Riprendono le uscite didattiche con lo spettacolo teatrale a cura della compagnia Lanciavicchio, presso il Castello Orsini di Avezzano

Il giorno 11/03/2022 le classi dell’istituto superiore Galileo Galilei si sono recate al Castello Orsini Colonna di Avezzano per assistere allo spettacolo teatrale “Fontamara” tratto dall’omonimo romanzo di Ignazio Silone. L’adattamento e la drammaturgia sono stati affidati al celebre scrittore Francesco Niccolini. Gli attori Angie Cabrera, Stefania Evandro, Alberto Santucci, Rita Scognamiglio e Giacomo Vallozza facenti parte della compagnia teatrale Lanciavicchio hanno portato sul palcoscenico uno spettacolo emozionante sotto la direzione di Antonio Silvagni. “Dopo due anni di stop dettati dalla pandemia la nostra compagnia fa ripartire con orgoglio la rassegna teatrale dedicata alle scuole marsicane”, queste le parole di benvenuto del regista Silvagni prima dell’apertura del sipario. La scenografia e i vestiti di scena ricchi di significato hanno permesso ai ragazzi una perfetta immersione nell’antico borgo Marsicano che con l’interpretazione magistrale del Lanciavicchio è stato animato dalle storie dei “Cafoni” del Fucino. Lo spettacolo ha saputo colpire i ragazzi nel profondo e grazie all’aiuto del perfetto impianto luci li ha fatti restare per più di un’ora con gli occhi incollati sul palcoscenico. A spettacolo concluso i docenti dell’istituto hanno immortalato in una foto gli attori con i ragazzi del Galileo sventolanti le bandiere della pace e dell’Ucraina per lanciare un messaggio di sostegno e di supporto. Inoltre, la disponibilità della compagnia teatrale ha permesso anche un momento di dialogo e confronto dove i ragazzi hanno esposto i loro dubbi, che sono stati sanati con gioia e chiarezza. Lo spettacolo ha permesso agli studenti di affrontare una moltitudine di tematiche, dalle disparità sociali, all’amore e all’odio e per finire l’importanza della cultura e dell’istruzione. La mattinata è stata quindi sinonimo di spensieratezza e soprattutto di ritorno alla normalità, i ragazzi ringraziano i docenti accompagnatori e l’intero istituto.

Maceroni Pierfrancesco

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